Yama niyama
libro yama niyama
Cosa significa vivere virtuosamente per gli indù? È seguire le linee guida naturali ed essenziali del dharma e dei 10 yama e 10 niyama – antiche ingiunzioni scritturali per tutti gli aspetti del pensiero, dell’atteggiamento e del comportamento umano. Queste cose da fare e da non fare sono un codice di buon senso registrato nelle Upanishad, nella sezione finale dei Veda di 6000-8000 anni fa.
Queste sono le 20 linee guida etiche chiamate yamas e niyamas, o restrizioni e osservanze. Il saggio Patanjali (c 200 a.C.), propugnatore del Raja Yoga, disse: “Questi yamas non sono limitati dalla classe, dal paese, dal tempo o dalla situazione. Per questo sono chiamati i grandi voti universali”.
Swami Brahmananda Saraswati, uno studioso di yoga, ha rivelato la scienza interiore di yama e niyama. Egli afferma che essi sono i mezzi per controllare i “vitarkas”, cioè i pensieri mentali malvagi o negativi. Quando vengono messi in atto, questi pensieri provocano lesioni agli altri, falsità, accaparramento, malcontento, indolenza o egoismo. Egli disse: “Per ogni vitarka, puoi creare il suo opposto attraverso yama e niyama, e rendere la tua vita di successo”.
cosa sono i 5 yamas e niyamas
È probabile che tu rifletta su chi sei e dove ti trovi nella vita, accetti le realtà attuali come meglio puoi, e tuttavia pianifichi un percorso verso il tuo ideale. La tua pratica yoga ti aiuta senza dubbio in questo viaggio. E la tradizione dello yoga suggerisce più che semplici posture per aiutare la tua trasformazione. Secoli fa, il grande saggio Patanjali ha tracciato una sorta di mappa, che suggerisce non solo asana e meditazione, ma anche atteggiamenti e comportamenti, per aiutarti a tracciare il tuo percorso verso la soddisfazione.
A prima vista, lo Yoga Sutra di Patanjali, scritto in sanscrito e interpretato in molti modi, può sembrare esoterico e impenetrabile. Ma l’antico manuale merita uno sguardo più attento, perché contiene consigli essenziali per la vita quotidiana. “Patanjali ci ha offerto delle linee guida che ci permetteranno di avere un maggiore benessere emotivo e mentale e una vita più appagante e significativa”, dice Joan Shivarpita Harrigan, una psicologa praticante e la direttrice di Patanjali Kundalini Yoga Care. “Lo Yoga Sutra è specificamente progettato per portare ad una maggiore felicità e realizzazione spirituale per voi e per tutti coloro che vi circondano”.
niyamas
Lo yoga è un ottimo modo per guadagnare forza e flessibilità mentre diminuisce lo stress. È molto più di un semplice esercizio fisico! Lo yoga è un sistema di 5.000 anni di discipline progettato per calmare la mente e portare pace e felicità. Per fare questo, l’arte e la scienza dello yoga includono principi di stile di vita e di comportamento, filosofia, meditazione e lavoro sul respiro – oltre, naturalmente, all’esercizio fisico.
Le primissime due fasi dello yoga – lo “yamas” e il “niyamas” – si concentrano su come ci si comporta nel mondo e su come ci si comporta verso se stessi, ancora prima di iniziare a fare stretching e piegamenti! Può essere utile pensare agli yamas e niyamas come a dei “Dos e Don’ts” generali. A differenza dei rigidi comandamenti, però, sono linee guida di buon senso progettate per farvi riflettere su voi stessi e sulle vostre azioni. I passi di ogni yama e niyama sono cumulativi – ogni disciplina ti prepara per quella successiva. Continua a leggere per un’esplorazione più profonda di ciascuno degli yama e dei niyama.
Intorno al 150 a.C., il saggio Patanjali delineò otto passi per vivere bene nel classico testo indiano sullo yoga, gli “Yoga Sutra”. Questo ottuplice percorso dello yoga porta all’autorealizzazione attraverso l’unificazione di corpo, mente e spirito. Secondo Patanjali, le otto membra dello yoga sono:
yamas e niyamas nella vita quotidiana
Lo yamas e il niyamas sono le linee guida etiche dello yoga esposte nelle prime due membra dell’ottuplice sentiero di Patanjali. Sono come una mappa scritta per guidarti nel viaggio della tua vita. In poche parole, gli yama sono le cose da non fare, o restrizioni, mentre i niyama sono le cose da fare, o osservanze. Insieme, formano un codice morale di condotta.
Bramacharya, il processo di moderazione, può manifestarsi per alcuni come abitudini alimentari moderate. Per altri, significa gestire la propria energia astenendosi da pratiche che la danneggiano in modo malsano. Alcuni traducono bramacharya come celibato, un voto che gli yogi hanno tradizionalmente fatto quando entrano in un ashram.
Sally dice che la maggior parte delle persone trova una delle 10 pratiche particolarmente impegnativa. Per lei, è la resa. Micah dice che torna ancora e ancora a satya, o non mentire, e ad essere diretto nella sua comunicazione. Dice che studiare lo yamas e il niyamas gli ha insegnato come navigare nelle sue interazioni quotidiane, specialmente quando si tratta di avere conversazioni difficili. Attraverso la sua pratica, dice, ha imparato ad essere gentile ma diretto. Trovare quell’equilibrio è una pratica tanto quanto padroneggiare l’Handstand o la Tree pose.