Naturopatia
Naturopatia vicino a me
La naturopatia è considerata dalla professione medica inefficace e dannosa, sollevando questioni etiche sulla sua pratica.[12][14][15] Oltre alle condanne e alle critiche della comunità medica, come l’American Cancer Society,[16] i naturopati sono stati ripetutamente denunciati e accusati di essere ciarlatani e di praticare ciarlataneria.[12][17][18][19][20][21]
Il termine “naturopatia” ha origine da “natura” (radice latina per nascita) e “pathos” (la radice greca per sofferenza) per suggerire “guarigione naturale”.[22] I naturopati rivendicano l’antico “Padre della Medicina” greco, Ippocrate, come il primo sostenitore della medicina naturopatica, prima che il termine esistesse. [22][23] La naturopatia ha le sue radici nel movimento di cura naturale del XIX secolo in Europa.[24][25] In Scozia, Thomas Allinson iniziò a sostenere la sua “Medicina igienica” negli anni 1880, promuovendo una dieta naturale e l’esercizio fisico, evitando il tabacco e il superlavoro.[26][27]
Il termine naturopatia fu coniato nel 1895 da John Scheel,[28] e acquistato da Benedict Lust, che i naturopati considerano il “Padre della naturopatia statunitense”.[29] Lust era stato istruito in idroterapia e altre pratiche di salute naturale in Germania da Padre Sebastian Kneipp; Kneipp mandò Lust negli Stati Uniti per diffondere i suoi metodi senza farmaci. [18] Lust definì la naturopatia come un’ampia disciplina piuttosto che un metodo particolare, e incluse tecniche come l’idroterapia, la fitoterapia e l’omeopatia, così come l’eliminazione della sovralimentazione, del tè, del caffè e dell’alcol.[1] Egli descrisse il corpo in termini spirituali e vitalistici con “l’assoluta fiducia nelle forze cosmiche della natura dell’uomo”.[30] Secondo il Merriam-Webster Dictionary, il primo uso conosciuto di “naturopatia” nella stampa è del 1901.[31]
Laurea in naturopatia
La naturopatia praticata in Germania mira a fare a meno, per quanto possibile, di farmaci chimici, utilizzando rimedi e terapie naturali per sostenere i poteri di autoguarigione del corpo. I metodi di trattamento sono estremamente diversi – la condizione del paziente e la particolare malattia determinano se e quale trattamento di naturopatia è appropriato. È fondamentale che il paziente abbia una parte attiva e consapevole nel processo di guarigione.
La luce, l’aria fresca, l’esercizio, il riposo, la dieta, la respirazione e le emozioni giocano un ruolo particolarmente importante nella guarigione. I campi classici della naturopatia includono la fitoterapia, l’idroterapia, la terapia del movimento, la terapia nutrizionale e la terapia regolativa. In un senso più ampio, la naturopatia comprende anche l’omeopatia, la medicina tradizionale cinese (MTC) e la medicina ayurvedica.
I naturopati sono spesso medici che hanno completato la loro formazione medica specialistica e poi si sottopongono a un’ampia formazione supplementare per ricevere un’ulteriore qualifica ufficiale in naturopatia dall’associazione medica tedesca. In Germania, si può anche diventare un praticante alternativo riconosciuto dallo stato, che non deve essere un medico autorizzato, ma ha sostenuto un esame statale dopo diversi anni di formazione.
Medici di naturopatia
La naturopatia è considerata dalla professione medica inefficace e dannosa, sollevando questioni etiche sulla sua pratica.[12][14][15] Oltre alle condanne e alle critiche della comunità medica, come l’American Cancer Society,[16] i naturopati sono stati ripetutamente denunciati e accusati di essere ciarlatani e di praticare la ciarlataneria.[12][17][18][19][20][21]
Il termine “naturopatia” ha origine da “natura” (radice latina per nascita) e “pathos” (la radice greca per sofferenza) per suggerire “guarigione naturale”.[22] I naturopati rivendicano l’antico “Padre della Medicina” greco, Ippocrate, come il primo sostenitore della medicina naturopatica, prima che il termine esistesse. [22][23] La naturopatia ha le sue radici nel movimento di cura naturale del XIX secolo in Europa.[24][25] In Scozia, Thomas Allinson iniziò a sostenere la sua “Medicina igienica” negli anni 1880, promuovendo una dieta naturale e l’esercizio fisico, evitando il tabacco e il superlavoro.[26][27]
Il termine naturopatia fu coniato nel 1895 da John Scheel,[28] e acquistato da Benedict Lust, che i naturopati considerano il “Padre della naturopatia statunitense”.[29] Lust era stato istruito in idroterapia e altre pratiche di salute naturale in Germania da Padre Sebastian Kneipp; Kneipp mandò Lust negli Stati Uniti per diffondere i suoi metodi senza farmaci. [18] Lust definì la naturopatia come un’ampia disciplina piuttosto che un metodo particolare, e incluse tecniche come l’idroterapia, la fitoterapia e l’omeopatia, così come l’eliminazione della sovralimentazione, del tè, del caffè e dell’alcol.[1] Egli descrisse il corpo in termini spirituali e vitalistici con “l’assoluta fiducia nelle forze cosmiche della natura dell’uomo”.[30] Secondo il Merriam-Webster Dictionary, il primo uso conosciuto di “naturopatia” nella stampa è del 1901.[31]
Pericoli della naturopatia
La medicina naturopatica è un sistema distinto di assistenza sanitaria primaria che enfatizza la prevenzione e il processo di autoguarigione attraverso l’uso di terapie naturali. Mentre le radici della medicina naturopatica risalgono al 1890, la medicina naturopatica ha visto un rapido aumento dell’interesse pubblico negli ultimi anni come risultato del crescente movimento dei consumatori per risolvere il puzzle dell’assistenza sanitaria usando la prevenzione, il benessere e il rispetto per la capacità di guarigione intrinseca della natura.
I medici naturopati (ND) sono medici di base che fondono conoscenze secolari e una filosofia secondo cui la natura è il guaritore più efficace con la ricerca attuale sulla salute e i sistemi umani. Hanno frequentato una scuola medica naturopatica di quattro anni, sono addestrati clinicamente e lavorano in tutti gli aspetti della salute della famiglia – dalla cura pediatrica a quella geriatrica. La maggior parte dei ND fornisce cure primarie attraverso la pratica privata basata sull’ufficio, ma un numero crescente è in clinica.
La diagnosi naturopatica si concentra sull’identificazione delle cause alla base della malattia, mentre le terapie naturopatiche sono supportate da ricerche tratte da riviste peer-reviewed di molte discipline, compresa la medicina naturopatica, la medicina convenzionale, la medicina complementare europea, la nutrizione clinica, la fitoterapia, la farmacognosia, l’omeopatia, la psicologia e la spiritualità.