Tipi di saluto con le mani
Tipi di saluto con le mani 2022
saluto con la mano sul cuore
Per prevenire la diffusione del coronavirus, abbiamo dovuto diventare creativi con il modo in cui ci salutiamo a vicenda. Abbiamo scambiato le solide strette di mano, i baci educati e gli abbracci profondi con gesti a basso rischio, tra cui i colpi di piede e i cinque in aria. Tuttavia, per alcune culture, i saluti senza contatto esistono già e sono profondamente radicati nelle loro tradizioni, pratiche e rituali.
La frase ‘namaste’ è usata spesso nella cultura occidentale, usurata alla fine delle lezioni di yoga e incollata sulle magliette vendute nei negozi di grandi marche. Tuttavia, la storia del gesto risale a diverse migliaia di anni fa, e ha avuto origine in India. Il termine sanscrito significa “piegarsi o inchinarsi a te”. Quando viene usato per salutare, una persona china leggermente la testa con le mani unite in preghiera. Questo si traduce in ‘il Divino con me si inchina allo stesso Divino in te’. Il gesto è considerato come un segno di rispetto e gratitudine e si crede che il movimento protegga anche l’individuo che lo esegue. Piegando le mani insieme, la tua energia è al sicuro e protetta.Oltre che in India, il movimento è ampiamente usato nelle parti del sud-est asiatico dove le religioni indiane sono diffuse e forti.
tipi di saluti
Per prevenire la diffusione del coronavirus, abbiamo dovuto diventare creativi con il modo in cui ci salutiamo a vicenda. Abbiamo scambiato le solide strette di mano, i baci educati e gli abbracci profondi con gesti a basso rischio, tra cui i colpi di piede e i cinque in aria. Tuttavia, per alcune culture, i saluti senza contatto esistono già e sono profondamente radicati nelle loro tradizioni, pratiche e rituali.
La frase ‘namaste’ è usata spesso nella cultura occidentale, usurata alla fine delle lezioni di yoga e incollata sulle magliette vendute nei negozi di grandi marche. Tuttavia, la storia del gesto risale a diverse migliaia di anni fa, e ha avuto origine in India. Il termine sanscrito significa “piegarsi o inchinarsi a te”. Quando viene usato per salutare, una persona china leggermente la testa con le mani unite in preghiera. Questo si traduce in ‘il Divino con me si inchina allo stesso Divino in te’. Il gesto è considerato come un segno di rispetto e gratitudine e si crede che il movimento protegga anche l’individuo che lo esegue. Piegando le mani insieme, la tua energia è al sicuro e protetta.Oltre che in India, il movimento è ampiamente usato nelle parti del sud-est asiatico dove le religioni indiane sono diffuse e forti.
gesti di saluto
Una stretta di mano è un breve saluto globalmente diffuso o una tradizione di separazione in cui due persone afferrano una delle mani dell’altra, nella maggior parte dei casi accompagnata da un breve movimento su e giù delle mani afferrate. Usare la mano destra è generalmente considerato un galateo corretto. Le usanze che circondano le strette di mano sono specifiche delle culture. Culture diverse possono essere più o meno propense a stringere la mano, o ci possono essere usanze diverse su come o quando stringere la mano.[1][2][3]
Alcuni ritengono che la stretta di mano abbia avuto origine nella preistoria come gesto di pace, dimostrando che la mano non detiene alcuna arma.[4] Secondo una visione alternativa, essa simboleggiava la sincerità nel fare un giuramento o una promessa: il gesto di stringere le mani rappresenta il suggello di un legame sacro. Una delle prime rappresentazioni conosciute di una stretta di mano è un antico rilievo assiro del IX secolo a.C. che raffigura il re assiro Shalmaneser III che stringe la mano del re babilonese Marduk-zakir-shumi I per suggellare un’alleanza.[5] Hera e Atena che si stringono la mano, fine V secolo a.C., Museo dell’Acropoli, Atene