Testi dei mantra
Mantra in sanscrito
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Coltivare una presenza sonora può essere liberatorio in un certo senso, poiché si sperimenta la natura numinosa del suono. Si dice che ogni chakra abbia una vibrazione particolare e che certi mantra possano risuonare e armonizzare quell’energia. “Un mantra è un concetto molto più complesso di un semplice canto”, aggiunge Risha Lee, curatrice delle mostre al Rubin Museum of Art di New York. “Unisce suono, corpo e mente in un’esperienza profondamente filosofica”.
Mentre recitare un mantra prima o dopo aver messo piede sul tappeto può migliorare la vostra pratica, non è necessario essere in modalità yoga per cantare. I mantra sono uno strumento yoga che puoi usare per calmare la tua mente ovunque e in qualsiasi momento. Ti senti stressato, solo, ansioso, eccitato? Scegli una parola, una frase o un’invocazione e cantala nel modo che preferisci: ad alta voce, dolcemente o anche internamente. Per trarre i maggiori benefici, i mantra più brevi dovrebbero essere cantati 108 volte (le perline mala possono aiutare in questo) e i mantra più lunghi possono essere ripetuti fino a tre volte. In ogni caso, dedica qualche minuto per concentrare la tua attenzione sul suono.
Potenti mantra sanscriti
Un mantra è tradizionalmente un breve suono, una parola o anche una frase pronunciata in sanscrito e usata per la meditazione. Viene pronunciato in ripetizione per aiutare a mantenere la nostra mente e il nostro corpo concentrati sul momento. E fin dall’antichità, i mantra sono stati considerati sacri e suoni calmanti, ed è per questo che sentirete spesso il più comune “om” usato per concludere la fine di una lezione di yoga.
Ma nella nostra epoca moderna, il termine “mantra” è stato cooptato per includere affermazioni auto-affermative che ci danno la forza e la fiducia per affrontare il mondo. Ma lo scopo di fondo è sempre lo stesso: è un modo per focalizzare le nostre intenzioni e calmare la nostra mente. Quindi, piuttosto che concentrare questo articolo sui tradizionali mantra sanscriti, esploreremo alcune frasi quotidiane da dire al mattino e da continuare a ripetere durante la giornata. Se focalizzate la vostra mente su questi semplici motti, dovrebbero aiutarvi a impostare il successo e la positività!
Anche se abbiamo suddiviso questi mantra in diverse categorie, sono tutti collegati al potere della tua mente. Perché senza un pensiero controllato e una convinzione positiva, il tuo spirito e il tuo corpo non potrebbero fare alcun progresso. È una nostra scelta pensare e sentire positivo, e la nostra vita seguirà a breve! Ricordati di ripetere più e più volte qualsiasi frase tu scelga – e non sorprenderti se inizierai a vedere un grande cambiamento.
Mantra indù
Un mantra (sanscrito: मन्त्र, romanizzato: mantra, /ˈmʌntrə/; Pali: mantaṃ)[2] è un enunciato sacro, un suono numinoso, una sillaba, parola o fonemi, o un gruppo di parole in sanscrito, Pali e altre lingue che i praticanti ritengono avere poteri religiosi, magici o spirituali. [3][4] Alcuni mantra hanno una struttura sintattica e un significato letterale, mentre altri no.[3][5]
I primi mantra sono stati composti in sanscrito vedico in India.[6] Nella sua forma più semplice, la parola ॐ (Aum, Om) serve da mantra, si crede che sia il primo suono che ha avuto origine sulla terra. Il suono Aum quando viene prodotto crea un riverbero nel corpo che aiuta il corpo e la mente ad essere calmi. In forme più sofisticate, i mantra sono frasi melodiche con interpretazioni spirituali come il desiderio umano di verità, realtà, luce, immortalità, pace, amore, conoscenza e azione.[3][7] Alcuni mantra senza significato letterale sono musicalmente edificanti e spiritualmente significativi.[6]
I mantra hanno un ruolo centrale nel tantra.[6][11] In questa scuola, i mantra sono considerati una formula sacra e un rituale profondamente personale, efficace solo dopo l’iniziazione. In altre scuole di induismo, buddismo, giainismo o sikhismo, l’iniziazione non è un requisito.[10][7]
Mantra per il successo
Il Mantram Handbook descrive i metodi per usare un mantram – a volte chiamato Nome Sacro – nella vita quotidiana. Vengono anche descritti i benefici. Scritto da Eknath Easwaran, il libro è stato originariamente pubblicato negli Stati Uniti nel 1977. Diverse edizioni successive sono state pubblicate, a volte con titoli diversi, negli Stati Uniti, nel Regno Unito e in India. Sono state pubblicate anche edizioni straniere (non inglesi) in diverse lingue.[15][16] Il libro è stato recensito in giornali,[17][18][19][20][21][22] riviste,[23] e siti web,[24] e discusso in riviste professionali.[25][26][27] È stato anche oggetto di ricerche scientifiche.[28] Il sottotitolo della quinta (2008) edizione statunitense è: a practical guide to choosing your mantram & calming your mind.
Spiega che “quando si comincia a cercare le opportunità per dire il mantram, le si trova ovunque.”[31]: 53 Dodici sottosezioni includono ‘mentre si aspetta’, ‘mentre si cammina’, ‘quando si è malati’, ‘mentre si fanno lavori meccanici’, ‘cantando il mantram’, ‘con i bambini’, ‘la noia’, ‘mentre si va a dormire’, e ‘quando non dire il mantram’.