Realtà etimologia
Parola radice reale
Mi piacerebbe sapere se qualcuno con più conoscenza di queste cose ha qualche intuizione in merito. La lettera ebraica resh, curiosamente, è stata derivata da un’immagine della testa di un uomo (che si potrebbe dire che è piuttosto legata alla nostra percezione e determinazione di ciò che è reale). Inoltre, ho capito che resh può riferirsi a un contenitore e ai confini. Il latino res si riferisce a una cosa. Filosoficamente, si potrebbe dire che le cose sono il prodotto dell’uomo che identifica i confini all’interno di quello che altrimenti è un mondo unificato, e attraverso un processo di riduzionismo che classifica il prodotto di questi confini come cose separate.
Realis latino
Un comune uso colloquiale vorrebbe che realtà significasse “percezioni, credenze e atteggiamenti verso la realtà”, come in “La mia realtà non è la tua realtà”. Questo è spesso usato solo come un colloquialismo che indica che le parti di una conversazione concordano, o dovrebbero concordare, di non cavillare su concezioni profondamente diverse di ciò che è reale. Per esempio, in una discussione religiosa tra amici, uno potrebbe dire (tentando l’umorismo), “Potresti non essere d’accordo, ma nella mia realtà, tutti vanno in paradiso”.
La realtà può essere definita in un modo che la collega alle visioni del mondo o a parti di esse (quadri concettuali): La realtà è la totalità di tutte le cose, strutture (reali e concettuali), eventi (passati e presenti) e fenomeni, osservabili o meno. È ciò che una visione del mondo (sia essa basata sull’esperienza umana individuale o condivisa) tenta in ultima analisi di descrivere o mappare.
Alcune idee della fisica, della filosofia, della sociologia, della critica letteraria e di altri campi danno forma a varie teorie della realtà. Una di queste convinzioni è che semplicemente e letteralmente non c’è realtà al di là delle percezioni o credenze che ognuno di noi ha sulla realtà. Tali atteggiamenti sono riassunti nell’affermazione popolare “La percezione è la realtà” o “La vita è come si percepisce la realtà” o “la realtà è ciò che si può ottenere con” (Robert Anton Wilson), e indicano l’antirealismo – cioè, l’opinione che non esiste una realtà oggettiva, sia essa ack
Etimologia della cosa
Ha rifiutato di affrontare/accettare la realtà. [=la verità] la differenza tra finzione/fantasia e realtà Vedi altri esempiÈ fuori dalla realtà. [=non sa cosa sia realmente vero] La realtà è che non possiamo permetterci di comprare una casa. Ha usato la televisione come una fuga dalla realtà.Hide
Il film mostra la dura/grida/ cruda realtà della guerra. [=le cose che accadono realmente in una guerra] Il suo sogno di competere alle Olimpiadi è diventato realtà. [=ha gareggiato alle Olimpiadi, come aveva sognato di fare] Hanno trasformato il piano in realtà.
Parola latina per realtà
Reale si applica a ciò che certamente esiste, in opposizione a ciò che è immaginario o finto: come, reale motivo di allarme; un evento reale; una persona reale, e non un fantasma o un’ombra; dolore reale. L’effettivo si applica a ciò che è portato ad essere o a passare, in opposizione a ciò che è possibile, probabile, concepibile, approssimativo, stimato o indovinato. [Century Dictionary]
In genere, quando si è Reali, la maggior parte dei capelli è stata amata, e gli occhi cadono e ci si allenta nelle articolazioni e si è molto malandati. Ma queste cose non contano affatto, perché una volta che sei Reale non puoi essere brutto, tranne che per le persone che non capiscono. [Margery Williams, “The Velveteen Rabbit”]