Praticare significato
Definizione di pratica o esercizio
La parola practice è una variante ortografica del verbo practice. L’inglese americano scrive sia il sostantivo che il verbo practice. Per gli inglesi, la forma sostantiva è ancora scritta practice, ma il verbo è practise.
Esercitarsi è fare qualcosa ripetutamente o abitualmente. Se hai sempre praticato le buone abitudini di spesa, probabilmente sei in buona forma finanziaria anche se l’economia va male. Esercitarsi significa anche imparare qualcosa o diventare abili in qualcosa provando o eseguendo regolarmente. Se chiedete a un inglese come arrivare alla Carnegie Hall, potrebbe rispondere: “Pratica, pratica, pratica”.
Pratica significato dizionario oxford
Un team di ricercatori centrati all’Università di Melbourne, ognuno con particolari aree di competenza, ha contribuito con le loro analisi di una collezione condivisa di videotape, interviste e dati documentari. Il risultato è un quadro variegato delle aule di scienze e matematica che sfida una tradizione di ricerca che converge sulla verità. In questo libro, vi circondiamo di diverse immagini della classe. Si spera che alcune affrontino questioni di interesse, alcune confermino convinzioni che avete da tempo, alcune sfidino queste stesse convinzioni e alcune possano sorprendervi.
Significato di pratica in urdu
‘Practise’ e ‘practice’ sembrano molto simili ma il loro significato è molto diverso. Infatti, ci sono molte altre parole inglesi che finiscono in ‘-ice’ e ‘-ise’ che possono confondere gli studenti inglesi. Continua a leggere per imparare la differenza tra ‘practise’, ‘practice’, ‘advise’ e ‘advice’! Practise o practice? In inglese australiano e britannico, ‘practise’ è il verbo e ‘practice’ è il sostantivo. Nell’inglese americano, ‘practice’ è sia il verbo che il sostantivo. Ecco alcuni esempi di ‘practise’ (il verbo):Ecco alcuni esempi di ‘practice’ (il sostantivo):Advise or advice?’Advise’ e ‘advice’ seguono una regola simile: ‘advise’ è il verbo e ‘advice’ è il sostantivo.
Esempi di pratica
La pratica dell’autocura nella forza lavoro delle cure palliative è spesso discussa, ma apparentemente poco studiata. Mentre ai professionisti delle cure palliative viene richiesto di implementare e mantenere efficaci strategie di auto-cura, sembrano esserci poche prove per guidarli. Inoltre, c’è un apparente bisogno di chiarire il significato di auto-cura nella pratica delle cure palliative. Questo articolo riporta i risultati qualitativi nel contesto di un più ampio studio con metodi misti. Lo scopo del presente studio è stato quello di esplorare il significato e la pratica dell’auto-cura come descritto dagli infermieri e dai medici di cure palliative.
Un campione mirato di 24 infermieri e medici di cure palliative in tutta l’Australia ha partecipato a interviste semi-strutturate e approfondite. Le interviste sono state registrate digitalmente e trascritte prima dell’analisi qualitativa induttiva del contenuto, supportata dal software di gestione dati QSR NVivo.
Dall’analisi sono emersi tre temi principali: (1) Un approccio proattivo e olistico alla promozione della salute e del benessere personale per sostenere la cura professionale degli altri; (2) Strategie personalizzate di auto-cura all’interno di contesti professionali e non professionali; e (3) Barriere e fattori abilitanti alla pratica dell’auto-cura.