Oasi dei ghirardi
Las morochas – casi 200 – (vivo- junín, bs.as.- dic.2019).
Le storiche case coloniche si trovano nel cuore della riserva naturale e sono aperte agli ospiti dalla primavera all’autunno. Restaurate con cura per conservare il loro carattere originale, le case per gli ospiti stanno offrendo non solo una vista mozzafiato, ma anche camere spaziose con il comfort necessario. Si raggiungono attraverso una strada sterrata privata, il cui uso è limitato ai nostri ospiti e al personale autorizzato. Un guardiano vive nelle vicinanze e la sua famiglia fornisce ai nostri ospiti prodotti biologici locali come frutta, marmellate, verdure, uova, ecc. e piatti regionali preparati nel forno a legna.
L’Oasi “I Ghirardi” si trova ad un’altitudine di 600-700 metri e copre circa 600 ettari. Due terzi dei Ghirardi sono stati formalmente riconosciuti come Riserva Naturale Regionale e circa 300 ettari sono stati anche riconosciuti come Sito di Importanza Comunitaria dall’Unione Europea. La responsabilità scientifica della riserva naturale è del WWF che, attraverso un Centro Visite (situato al margine dell’Oasi e quindi accessibile senza penetrarvi), organizza visite guidate.
Playlist rock
Come tanti che ormai vivono in questa valle, amiamo la natura, in gran parte incontaminata, che ci circonda. Siamo nell’Appennino Tosco-Emiliano in Emilia Romagna al confine con la Toscana e la Liguria. La Val Taro, insieme alla Val Ceno, è il territorio della comunità Appennino parmense centri Montana Ovest.
Poco distante dalla statale della CISA (SS62) mezzo di comunicazione che unisce la Liguria (Sarzana) al Veneto (Verona), raggiungibile con l’omonima autostrada, L’albergo dista circa 70km da Parma. Milano e Bologna sono a circa 170 km, Genova a 110 km e Firenze a 230 km circa.
La Lunigiana, le Cinque Terre e il mare sono raggiungibili velocemente in auto o in treno, mentre per le escursioni culturali siamo nel territorio dei Castelli del Ducato di Parma e Piacenza con il Castello di Compiano e la Rocca di Bardi a breve distanza, senza dimenticare, ovviamente, Parma e la sua storia.
Molto interessanti le escursioni, grazie ai sentieri segnalati dal CAI, uno dei quali passa dietro l’agriturismo (segnavia 843B), e le numerose diramazioni della Via Francigena, Via Degli Abati. Ad esempio, con una distanza di mezz’ora si raggiunge la Chiesa di San Cristoforo (secolo X) e in un’ora e mezza il caratteristico Lago Buono.
Rolling stones – midnight rambler @ lucca 23-17-2017
Italiano (Italiano)Riserva Naturale dei Ghirardi, è stata istituita nel dicembre 2010, si trova in Alta Val di Tarzo, nella parte sud-occidentale della provincia di Parma, ed è divisa tra i comuni di Albareto e Borgo Val di Taro. Si trova all’interno della più ampia Oasi WWF omonima. Ha una superficie di circa 370 ettari (circa 600 con l’oasi WWF), con un’altitudine compresa tra i 478 e i 693 metri sul livello del mare.
La riserva comprende buona parte del SIC IT4020026 – “Boschi dei Ghirardi”. Il complesso formato da Riserva, oasi e SIC racchiudeva l’ambiente tipico della montagna medio-appenninica: cedui, boschi ad alto fusto, campi coltivati, prati, cespugli, ruscelli e piccole paludi, con un’ampia biodiversità sia animale che vegetale, ideale per sostenere la ricerca ambientale didattica e scientifica. Qui vivono numerose specie animali, vegetali e di funghi con habitat rari e un’atmosfera incantevole.
Ian moore @ yosemite music festival 2018 – oggi
Questo articolo ha bisogno di ulteriori citazioni per la verifica. Si prega di aiutare a migliorare questo articolo aggiungendo citazioni a fonti affidabili. Il materiale non documentato può essere contestato e rimosso.Trova le fonti: “Riserva Naturale dei Ghirardi” – notizie – giornali – libri – scholar – JSTOR (aprile 2012) (Impara come e quando rimuovere questo messaggio template)
Veduta della Riserva naturale dei GhirardiPosizioneBorgo Val di Taro e Albareto, Emilia-Romagna, Provincia di Parma, ItaliaCoordinate44°31′00″N 9°43′22″E / 44.51667°N 9.72278°E / 44.51667; 9.72278Coordinate: 44°31′00″N 9°43′22″E / 44.51667°N 9.72278°E / 44.51667; 9.72278[1]Area370 ha (910 acri)Fondata2010Ente gestoreWWF
Fino agli anni sessanta del secolo scorso, un’estensione di 600 ha della zona di Case Ghirardi era occupata da una riserva di caccia, di proprietà della Marchini-Camia. Quando la legge sulla caccia del 1979 permise la creazione di un’oasi faunistica e divenne una zona protetta della fauna, vigilata dalla Provincia di Parma. La legge Galasso 431/85 aggiunse alla tutela della fauna anche quella del paesaggio che fu poi confermata dal Piano Territoriale Paesistico Regionale del 1993 che ne fece una zona naturale protetta ex art.25.