Cosa sono i veda
libro dei veda
I Veda indo-ariani rimangono le più antiche scritture dell’Induismo, che è considerato una delle più antiche religioni del mondo. Il ritualismo vedico, un composto dell’antica cultura indo-ariana e harappana, ha contribuito nel tempo alle divinità e alle tradizioni dell’induismo. I Veda sono divisi in quattro testi principali e contengono inni, racconti mitologici, poesie, preghiere e formule considerate sacre alla religione vedica.
I Veda, che significano “conoscenza”, furono scritti in sanscrito vedico tra il 1500 e il 500 a.C. nella regione nord-occidentale del subcontinente indiano. I Veda furono trasmessi oralmente nel corso di numerose generazioni successive prima di essere finalmente archiviati in forma scritta. Non si sa molto sugli autori dei Veda, poiché l’attenzione è posta sulle idee che si trovano nella tradizione vedica piuttosto che su coloro che le hanno originate. Il più antico dei testi è il Rig Veda, e mentre non è possibile stabilire date precise per ciascuno dei testi antichi, si ritiene che la raccolta sia stata completata alla fine del secondo millennio BCE (Before Common Era).
quanti veda ci sono
Mentre prima i sacerdoti (bramini) erano quelli che, attraverso il rituale e il sacrificio, avevano un accesso limitato al divino, ora la conoscenza dell’universo era aperta a quelli delle caste alte e medie disposti ad imparare da un maestro.
È uno dei testi indù più popolari ed è conosciuto come un testo smriti (la tradizione ricordata). Questo è considerato da alcuni meno importante di shruti (il testo ascoltato, come i Veda). Ha, tuttavia, un posto importante all’interno della tradizione indù.
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I Veda sono considerati i più antichi testi indù. Gli studiosi credono che siano stati scritti circa 2.500 anni fa, anche se la tradizione li fa spesso risalire all’inizio del Kali-yuga (circa 3000 a.C.). Alcuni indù dicono che in origine c’era un solo Veda, lo Yajur, che fu poi diviso in quattro. Gli studiosi, tuttavia, di solito considerano il Rig-Veda il più antico di tutti gli scritti indù. Quella che segue è una panoramica dei quattro Veda.
Il più importante e, secondo gli studiosi, il più antico dei Veda. È diviso in dieci libri (chiamati mandala) e ha 1028 inni in lode di varie divinità. Questi includono Indra, Agni, Vishnu, Rudra, Varuna, e altri primi o “dei vedici”. Contiene anche il famoso mantra Gayatri e la preghiera chiamata Purusha Shukta (la storia dell’Uomo Primordiale).
All’interno di ciascuno dei quattro libri ci sono quattro tipi di composizione, o divisioni, come mostrato di seguito. In senso stretto, solo i Samhitas comprendono i veri Veda. Le prime due divisioni riguardano l’esecuzione dei rituali sacrificali (la sezione karma-kanda), mentre la seconda coppia consiste nella filosofia (e appartiene alla sezione jnana-kanda).
religione dei veda
Si crede che i Veda siano stati composti diverse migliaia di anni fa. Sono stati scritti da diversi veggenti conosciuti come “Rishis” nella tradizione indù. I Veda sono stati composti in sanscrito e contengono inni che descrivono le glorie di Dio. Includono la conoscenza materiale, religiosa e spirituale.
Inoltre, l’espressione “vedico” è presa dalla parola sanscrita “Veda” che significa conoscenza o rivelazione. Così, i Veda sono i libri della conoscenza che esprimono le credenze religiose e spirituali degli indù.
Infatti, gli indù sostengono che i Veda sono eterni ed esistono eternamente nei regni superiori del mondo chiamati “Brahman”. Si manifestano all’inizio di ogni ciclo della creazione per il benessere del mondo. I Veda aiutano gli esseri umani a raggiungere il loro stato eterno e ad elevarsi dal loro stato incarnato e limitato come anime liberate.
Poiché i Veda contengono inni dedicati agli dei, si crede che essi invochino il potere degli dei per aiutare gli uomini con i loro problemi del mondo mortale, della malattia e della morte. Sono una fonte inestimabile di conoscenza per il benessere materiale e spirituale degli uomini sulla terra.