Prato degli angeli
Mappa di angel meadow manchester
Immergiti in un incontro adrenalinico, riesumando una zona di Manchester che non esiste più. Angel Meadow, un tempo un fumante e sordido inferno sulla terra al centro del mondo industriale; popolato da bande di scugnizzi dagli occhi rossi, ragazze squartatrici e irlandesi sfollati. Qui gli stranieri smarriti cercavano conforto, sesso e il divino.
ANU Productions, una compagnia pluripremiata, annunciata dall’Irish Times come l’artefice delle “opere più ardenti dell’ultimo decennio”, vi invita ad abbandonarvi alla vostra esperienza di Ancoats. Ispirato all’esperienza del 19° secolo dei migranti irlandesi che scappano dalla povertà per una vita migliore nella Manchester industriale, Angel Meadow è un’esperienza cruda, coinvolgente ed esplosiva.
Angel Meadow si muove attraverso un edificio stratificato con le varie vite delle persone che sono passate attraverso le sue porte; inquilini in un manicomio notturno, lavoratori in un pub, cadaveri disposti per un’inchiesta e bande in lotta per il loro territorio. Passando attraverso incontri intimi e installazioni, il tuo viaggio sarà unico, plasmato dalle decisioni che prenderai e dai personaggi che incontrerai. Non vedrai solo il mondo degli immigrati irlandesi, lo sentirai, lo toccherai e lo assaggerai, incontrando lungo la strada padroni di casa, macellai, diavoli e angeli.
Libro sul prato degli angeli
L’angelo del prato è il nome dato dai media a una vittima di omicidio non identificata i cui resti furono scoperti nel 2010 ad Angel Meadow, Manchester, Regno Unito. Nonostante una vasta indagine internazionale, né l’identità della donna né quella del suo assassino sono mai state stabilite.[1]
Il corpo è stato scoperto il 25 gennaio 2010 nel sito di un ex parcheggio situato tra Angel Street, Dantzic Street e Miller Street a Manchester, in Inghilterra.[2] L’area è conosciuta come Angel Meadow ed era il luogo di una famigerata baraccopoli vittoriana che Friedrich Engels ha notevolmente definito “l’inferno sulla terra”. [2] Al momento della scoperta, il sito era in fase di preparazione per la riqualificazione nella nuova sede del Co-operative Group.[2] Un operaio notò un teschio,[2] che portò alla scoperta di uno scheletro umano nascosto sotto sezioni di tappeto blu.[3][4] La polizia fu chiamata sulla scena alle 15:50.[2]
La vittima aveva subito la frattura del collo, della clavicola e della mandibola.[3] La polizia inizialmente credeva che la donna avesse un’età compresa tra i 18 e i 35 anni quando è morta.[3][5] La data della sua morte è stata identificata negli anni settanta o ottanta.[5][6] La polizia ritiene che la donna fosse nata tra il 1950 e il 1954. [5] In vita la vittima era una taglia 12[5] e la sua altezza era compresa tra 5 ft 1in e 5 ft 7in.[1] Era probabilmente europea ma forse proveniente dall’India o dal Medio Oriente.[5] La vittima aveva una serie di otturazioni e le mancava il primo premolare superiore destro, che sarebbe stato evidente in vita quando sorrideva.[5]
Angel meadow manchester slum
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Sei qui: Home > Idee e ispirazioni > Haunt Manchester > Elenco prodotti Luoghi > Quando gli angeli piangevano Quando gli angeli piangevano: A Creepy History of Angel MeadowNord-est del centro di Manchester, in un’area ora conosciuta come il ‘Green Quarter’, un luogo con una storia particolarmente raccapricciante è lì per essere scoperto; St Michael’s Flags e Angel Meadow. Si trova tra Rochdale Road e il fiume Irk, coprendo diversi acri – completi di un proprio parco, pannelli informativi e ringhiere.
Eppure c’è molto passato oscuro, letteralmente sepolto qui. Angel Meadow era un tempo sede di un’area residenziale con lo stesso nome, che sebbene all’inizio fosse benestante, cadde in rovina e in abbandono nel sovraffollamento della rivoluzione industriale del XIX secolo.
Bassifondi di manchester 1800
L’angelo del prato è il nome dato dai media a una vittima di omicidio non identificata i cui resti furono scoperti nel 2010 ad Angel Meadow, Manchester, Regno Unito. Nonostante una vasta indagine internazionale, né l’identità della donna né quella del suo assassino sono mai state stabilite.[1]
Il corpo è stato scoperto il 25 gennaio 2010 nel sito di un ex parcheggio situato tra Angel Street, Dantzic Street e Miller Street a Manchester, in Inghilterra.[2] L’area è conosciuta come Angel Meadow ed era il luogo di una famigerata baraccopoli vittoriana che Friedrich Engels ha notevolmente definito “l’inferno sulla terra”. [2] Al momento della scoperta, il sito era in fase di preparazione per la riqualificazione nella nuova sede del Co-operative Group.[2] Un operaio notò un teschio,[2] che portò alla scoperta di uno scheletro umano nascosto sotto sezioni di tappeto blu.[3][4] La polizia fu chiamata sulla scena alle 15:50.[2]
La vittima aveva subito la frattura del collo, della clavicola e della mandibola.[3] La polizia inizialmente credeva che la donna avesse un’età compresa tra i 18 e i 35 anni quando è morta.[3][5] La data della sua morte è stata identificata negli anni settanta o ottanta.[5][6] La polizia ritiene che la donna fosse nata tra il 1950 e il 1954. [5] In vita la vittima era una taglia 12[5] e la sua altezza era compresa tra 5 ft 1in e 5 ft 7in.[1] Era probabilmente europea ma forse proveniente dall’India o dal Medio Oriente.[5] La vittima aveva una serie di otturazioni e le mancava il primo premolare superiore destro, che sarebbe stato evidente in vita quando sorrideva.[5]