Posizione del guerriero 3
Vrikshasana
Virabhadrasana III (Warrior Pose III) richiede concentrazione mentale e resistenza fisica. È necessario mantenere una calibrazione ponderata tra la spinta e la trazione, raccogliendo energia all’interno ed estendendola all’esterno.
“Virabhadrasana III ci chiede di stare fermi su una gamba, radicati nella terra, ma allo stesso tempo di sollevare l’altra gamba ed estendere orizzontalmente dalla punta dei piedi alla punta delle dita, come una stella radiosa che si espande nello spazio”, dice Beryl Bender Birch, creatrice di Power Yoga. “Ma se ci espandiamo troppo verso l’esterno, perdiamo potenza ed equilibrio. Per mantenerli, dobbiamo concentrarci sulla contrazione, sul tirare dentro, sul collegamento con la gravità: D’altra parte, se ci contraiamo troppo e ci aggrappiamo troppo, perdiamo l’espansione e tendiamo a collassare su noi stessi e a perdere di nuovo l’equilibrio.”
Perché ci piace: “Warrior III ti permette così tanti punti di ingresso – da Warrior I, da Tree, da un affondo, da Chair. E, oh, i posti dove puoi andare: Spaccate in piedi. Mezza luna. La sfida del Guerriero III è mantenere le anche parallele al pavimento, ma quando lo fai, puoi davvero sentire la forza della tua gamba in piedi”. -Tamara Jeffries, redattrice senior di Yoga Journal
Virabhadrasana 3
Posizioni vicine a Virabhadrasana furono descritte indipendentemente dallo yoga in una fonte europea all’inizio del 20° secolo, in particolare nel testo danese di Niels Bukh del 1924 Grundgymnastik eller primitiv gymnastik (conosciuto in inglese come Primary Gymnastics). [9] Le pose di Bukh derivavano da una tradizione scandinava di ginnastica del XIX secolo risalente a Pehr Ling, e “trovarono la loro strada in India” all’inizio del XX secolo.[9] Mark Singleton suggerisce che queste pose in piedi furono molto probabilmente influenzate dalla tradizione della cultura fisica che includeva la ginnastica in stile Bukh dell’inizio del XX secolo.[10]
Una versione del mito di Virabhadra è che il potente sacerdote Daksha fece un grande yagna (sacrificio rituale) ma non invitò sua figlia minore Sati e suo marito Shiva, il supremo dominatore dell’universo. Sati lo scoprì e decise di andare da sola allo yagna. Quando arrivò, Sati entrò in una discussione con suo padre. Incapace di sopportare i suoi insulti, fece un voto a suo padre: “Poiché sei stato tu a darmi questo corpo, non voglio più essere associata ad esso”. Si avvicinò al fuoco e vi si gettò dentro. Quando Shiva seppe della morte di Sati, ne fu devastato. Estrasse una ciocca dei suoi capelli e la conficcò nel terreno, dove sorse un potente guerriero. Shiva chiamò questo guerriero Virabhadra e gli ordinò di andare allo yagna e distruggere Daksha e tutti i suoi ospiti.[2]
Uttanasana
Il guerriero III è una posizione intermedia di equilibrio nello yoga. Questa postura dinamica in piedi crea stabilità in tutto il corpo integrando tutti i muscoli del nucleo, delle braccia e delle gambe.
Questa posizione, chiamata “Virabhadrasana III” (veer-uh-buh-DRAHS-uh-nuh) in sanscrito, prende il nome dal mitologico guerriero indù Virabhadra. Un’incarnazione alta, scura e potente del dio Shiva, Virabhadra è raffigurato con mille teste, mille braccia e mille occhi fiammeggianti. Egli incarna il potere feroce richiesto ad un guerriero. Praticare Virabhadrasana III aumenterà il tuo potere costruendo forza interiore ed esteriore, stabilità e concentrazione.
Il guerriero III rafforza l’intera parte posteriore del corpo, comprese le spalle, i tendini del ginocchio, i polpacci, le caviglie e la schiena. Tonifica e rafforza anche i muscoli addominali. Il guerriero III migliora l’equilibrio, la postura e la coordinazione di tutto il corpo.
Questa posizione migliora anche la vostra capacità di concentrarvi, mantenendo la vostra mente calma e concentrata di fronte alle difficoltà. Imparare ad affinare l’attenzione rimanendo sereni è la chiave per scoprire la connessione tra mente, corpo e spirito – il vero significato dello yoga.
Virasana
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Warrior III aggiunge una sfida di equilibrio alla sequenza Warrior in piedi delle pose yoga. Sarete in equilibrio su una gamba con il busto, le braccia e l’altra gamba tenute parallele al terreno. È una posizione energizzante che può aiutarvi a costruire la forza della parte inferiore del corpo e del core, ma anche la concentrazione mentale. Puoi usarla come parte di una sequenza rinvigorente di posizioni yoga in piedi per la tua pratica domestica.
Warrior III rafforza le gambe, migliora l’equilibrio e costruisce la forza del core. I muscoli delle gambe coinvolti sia sulla gamba in appoggio che su quella sollevata includono i tendini del ginocchio e i muscoli glutei nella parte posteriore della gamba e i muscoli nella parte anteriore e posteriore del polpaccio. Anche i muscoli della schiena e degli addominali sono usati per sostenere e stabilizzare la posa. I muscoli delle spalle sono impegnati per mantenere le braccia parallele al suolo. Il vostro equilibrio è fortemente sfidato perché dovete trovare il vostro centro di gravità e regolare continuamente il supporto per mantenere la posizione. L’equilibrio e la flessibilità acquisiti con questa posizione possono aiutarvi a raggiungere una buona postura e a rispondere a qualsiasi sfida di equilibrio nella vita quotidiana. Svilupperai anche il tuo focus mentale e la tua concentrazione.