Le 10 leggi del karma
Libro sulle leggi del karma
Che cos’è il karma? Karma è la parola sanscrita che significa azione. È equivalente alla legge di Newton “ogni azione deve avere una reazione”. Quando pensiamo, parliamo o agiamo, avviamo una forza che reagirà di conseguenza. Questa forza di ritorno può essere modificata, cambiata o sospesa, ma la maggior parte delle persone non sarà in grado di sradicarla.
Una persona non può sfuggire alle conseguenze delle sue azioni, ma soffrirà solo se lui stesso ha reso le condizioni mature per la sua sofferenza. L’ignoranza della legge non è una scusa, che le leggi siano fatte dall’uomo o universali.
La mia insegnante di etica ha letteralmente copiato il tuo intero articolo per insegnarci la Legge del Karma, il che è molto ironico visto che stiamo parlando di Karma qui e lei ha copiato l’intero articolo senza dare alcuna citazione o credito al tuo scritto originale.
Leggi del karma citazioni
Si può pensare al karma come all’equivalente spirituale della legge del moto di Newton. “Per ogni azione c’è una reazione uguale ma opposta”. Quando esibiamo una forza negativa nel pensiero, nelle parole o nelle azioni, quell’energia negativa ci ritornerà indietro.
Per ricevere felicità, pace, amore e amicizia, bisogna essere felici, pacifici, amorevoli e veri amici.
La vita richiede la nostra partecipazione per accadere. Siamo un tutt’uno con l’Universo, sia dentro che fuori; ciò che ci circonda ci dà indizi sul nostro stato interiore; circondati di ciò che vuoi avere nella tua vita e sii te stesso.
Il karma non è inteso come una punizione. È presente per il bene dell’educazione. In quale altro modo si può imparare ad essere una buona persona se non viene mai insegnato che un’azione dannosa è sbagliata. Una persona soffre solo se ha creato le condizioni per la sofferenza. Namaste.
Tipi di karma
La vita moderna ci porta molti fattori che ci appesantiscono mentalmente, fisicamente e spiritualmente. Se si permette a questi aspetti negativi della vita di prendere il sopravvento e diventare totalizzanti, possiamo ammalarci fisicamente o anche dire o fare cose agli altri che potrebbero, a loro volta, essere dannose per loro, diffondendo così il veleno della negatività. Pertanto, è imperativo che tutti noi impariamo a prenderci cura della nostra mente, corpo e anima.
Un modo in cui possiamo lavorare per sollevare il peso della negatività dalle nostre spalle è essere consapevoli di come le azioni portano conseguenze. Più specificamente, possiamo praticare le leggi del karma e lasciare che ci guidino verso una vita di pace.
Il karma è fondamentalmente la comprensione che il bene diventa bene e il male diventa male, e la vita è un costante scambio di causa ed effetto. Quando pratichiamo la legge del karma, possiamo trovare la pace interiore che ci darà una migliore chiarezza mentale, una migliore salute fisica, e anche essere estesa verso l’esterno per aiutare gli altri a migliorare la loro vita.
Come funziona il karma
AbstractNei capitoli precedenti abbiamo sollevato questioni riguardanti la relazione tra la legge del karma e la legge della causalità universale. In questo capitolo sarà nostra intenzione innanzitutto chiarire la relazione tra queste due leggi. Poi indagheremo sullo status epistemologico della legge del karma. La legge del karma è una finzione conveniente che, sebbene permetta al credente di risolvere certi problemi filosofici e pratici, non è descrittiva di stati di cose empirici? Oppure è una generalizzazione empirica a partire da certe esperienze conosciute da una persona la cui autosufficienza rende possibili stati percettivi straordinari? Oppure è da considerarsi un postulato necessario e presupposto con contenuto empirico? La risposta a questa domanda dovrebbe aiutarci a capire meglio come la legge del karma deve funzionare nelle discussioni che la invocano e fornire una direzione per il resto del nostro studio. Parole chiave Qualità morale Esperienza spirituale Contenuto empirico Generalizzazione empirica Mondo fenomenale