Calendario eventi martina franca
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Le foglie degli ulivi tremano impercettibilmente con il canto ritmico dei grilli, nascosti tra gli antichi muri di pietra che dividono i vigneti e i campi secolari. Trulli di pietra a forma di cono circondano il piccolo borgo, che li sovrasta placidamente su una collina. Siamo in Valle d’Itria, guardando verso l’antica città di Martina Franca. Bianca come una perla, la piccola città è incastonata tra lo Ionio e l’Adriatico, in un tratto di terra dove le auto sono vietate. Le anime curiose si fanno strada a piedi, attraverso la porta cittadina di “Porta Santo Stefano”, lungo il “Ringo” dove il vento respira tra le forme sinuose dei balconi e i loro fiori colorati. Lasciatevi seguire dalle curdunidde: un labirinto di antichi vicoli in pietra e case modeste, lontano dall’opulenza del Palazzo Ducale e della Basilica di San Martino.
A Martina Franca il barocco non è solo uno stile: è diventato un modo di vivere, un modo di essere, che abbraccia la cultura, l’arte e la musica, quando l’intera città diventa il palcoscenico del Festival della Valle d’Itria.
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Durante tutto l’anno in Puglia ci sono vivaci festival che segnano tutto, da importanti eventi religiosi e giorni dei santi alle celebrazioni delle stagioni, del cibo e della musica. Le feste sono osservate con grande entusiasmo e assumono varie forme, ma la maggior parte coinvolge sfilate, fuochi d’artificio, musica e tanto divertimento!
Di seguito trovate un calendario di alcune delle feste e degli eventi che si svolgono a Cisternino e nei dintorni di Ostuni. Abbiamo anche incluso alcuni eventi degni di nota che si svolgono un po’ più lontano. In Italia, la Pasqua è il secondo periodo religioso più importante dopo il Natale ed entrambi sono celebrati in tutta la Puglia. Inoltre, ogni paese e città celebra il proprio Santo Patrono, quindi elencare tutti gli eventi qui sarebbe quasi impossibile! Per chi ama il cibo, Noci ha un calendario annuale di eventi a tema alimentare.
Festa del Falo, Castellana Grotte – Visitate Castellana Grotte a gennaio per la Festa del Falo in cui oltre 50 falò illuminano il cielo notturno. Una spettacolare celebrazione della città che è stata risparmiata dalla peste dalla Madonna della Vetrana nel 1691.
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In posizione fantastica su un’altura al margine meridionale della Murgia, l’altopiano carsico pugliese, si trova la splendida città barocca di Martina Franca – un luogo ideale per chi ama la cultura e per i buongustai.
In una posizione fantastica su un’altura al margine meridionale della Murgia, l’altopiano carsico della Puglia, si trova la splendida città barocca di Martina Franca – un luogo ideale per chi ama la cultura e per i buongustai.
Un esempio stupefacente in Piazza Plebiscito – imponente Basilica di San Martino e il suo altorilievo San Martino e il povero. Fermati all’interno della basilica e dai un’occhiata all’altare di marmo multicolore e all’elegante cappella del Sacaramento in stile tardo barocco.
Passeggiando per la città, si passa davanti all’imponente Porta Sant’Antonio, che “indica la strada” verso Piazza XX Settembre. Il Palazzo Ducale in questa piazza è un altro esempio di architettura barocca; le sue stanze furono sontuosamente decorate dal pittore Domenico Carella nel 1776. Oggi ospita uffici comunali ed è la sede del consiglio comunale.
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Siamo lieti di confermare il ciclo di recital “Il canto degli ulivi” nelle storiche tenute di campagna della Valle d’Itria: quattro date, con quattro voci femminili tra le più raffinate e sofisticate del panorama europeo. Si parte il 20 luglio con il soprano Julie Fuchs, poi i mezzosoprani Vivica Genaux (22 luglio) – accompagnata dall’Orchestra Enea Barock diretta da Valeria Montanari -, Marianna Pizzolato (27 luglio), e Veronica Simeoni (28 luglio). Il ciclo “Il canto degli ulivi” è uno degli appuntamenti più richiesti dal nostro pubblico, oltre ad essere uno dei più iconici dell’intera esperienza del Festival della Valle d’Itria; la ricchezza del territorio si unisce alla natura più profonda della manifestazione: si tratta di voci, e della tradizione del Belcanto. Per il terzo anno consecutivo, ad accompagnare il Festival in questa serie di eventi è il Consorzio di Tutela del Primitivo di Manduria, che offre al pubblico degustazioni di uno dei prodotti DOC più apprezzati, al termine di ogni spettacolo.