Altro nome del cobra
serpenti elapidi
Ci sono 21 specie di cobra, ma il cobra reale è l’unico membro del genere Ophiophagus. Si distingue dagli altri cobra per le sue grandi dimensioni e i disegni del collo. Il nome “cobra reale” deriva dalla sua capacità di uccidere e mangiare i cobra.
Il colore della pelle di un cobra reale varia a seconda del suo habitat. La sua pelle è spesso gialla, verde, marrone o nera, spesso con barre trasversali o chevrons giallastri o bianchi. Il ventre può essere di colore uniforme o decorato con barre, e la gola è giallo chiaro o color crema. I giovani cobra reali sono neri come il getto, con barre trasversali gialle o bianche sul corpo e sulla coda e quattro barre simili sulla testa.
Come la maggior parte dei cobra e dei mamba, l’esibizione di minaccia del cobra reale include l’allargamento della falda del collo, il sollevamento della testa in posizione verticale, lo sbuffo e il sibilo. Un cobra reale può sollevarsi fino a un terzo della lunghezza del suo corpo, in alcuni casi, rendendolo più alto di un uomo medio. Le loro zanne mortali sono lunghe quasi 0,5 pollici. Angolate all’indietro nella bocca del serpente, le zanne aiutano a spingere la preda nel suo percorso verso lo stomaco.
krait malese
Durante la prima parte del XVI secolo, i commercianti portoghesi presero il controllo delle città lungo la costa occidentale dell’India. Durante questo periodo di contatto, i portoghesi divennero familiari con la vita animale dell’India. Un animale che notarono fu un serpente velenoso che poteva espandere la pelle del suo collo per formare un cappuccio. I portoghesi chiamarono questo serpente cobra de capello, che significa “serpente con un cappuccio”. Il nome portoghese fu preso in prestito per la prima volta in inglese nel 17° secolo. Nel XIX secolo il nome era stato abbreviato in cobra.
cobra: uno qualsiasi dei diversi serpenti elapidi asiatici e africani molto velenosi dei generi Naja e Ophiophagus che quando sono eccitati espandono la pelle del collo in un ampio cappuccio tramite il movimento delle costole anteriori – vedi cobra indiano, cobra reale
lucertole
Il falso cobra d’acqua (Hydrodynastes gigas) è l’unica specie di “cobra” che non è un membro degli Elapidae. Non si solleva verso l’alto, produce solo un leggero appiattimento del collo quando è minacciato, ed è solo leggermente velenoso.[5]: p.53
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trimeresur… purpureo…
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Quasi tutti, che siano o meno esperti di rettili, riconoscono un cobra. Questo è dovuto principalmente al fatto che i cobra mostrano una delle pose più – se non la più – iconiche dei serpenti: l’impennata, il display incappucciato. Per la prova di questo, non guardare oltre l’antico Egitto. Nell’antica cultura egizia, l’Uraeus era un simbolo di cobra incappucciato usato per rappresentare la sovranità, la regalità, la divinità o l’autorità divina.
I cobra appartengono alla famiglia Elapidae, i cui membri sono caratterizzati dalla dentatura proteroglifica, cioè hanno due zanne corte e fisse nella parte anteriore della bocca, che incanalano il veleno nella loro preda come aghi ipodermici.