Tecniche yoga
Shavasana
Un asana è una postura del corpo, originariamente e tuttora un termine generico per indicare una posizione di meditazione seduta,[1] e successivamente esteso nell’hatha yoga e nello yoga moderno come esercizio, a qualsiasi tipo di posizione, aggiungendo pose reclinate, in piedi, invertite, contorte e in equilibrio. Gli Yoga Sutra di Patanjali definiscono “asana” come “[una posizione che] è stabile e comoda”.[2] Patanjali menziona la capacità di stare seduti per lunghi periodi come una delle otto arti del suo sistema.[2] Le asana sono anche chiamate pose yoga o posture yoga in inglese.
Il Goraksha Sataka del X o XI secolo e l’Hatha Yoga Pradipika del XV secolo identificano 84 asana; l’Hatha Ratnavali del XVII secolo fornisce una lista diversa di 84 asana, descrivendone alcune. Nel 20° secolo, il nazionalismo indiano ha favorito la cultura fisica in risposta al colonialismo. In quell’ambiente, pionieri come Yogendra, Kuvalayananda e Krishnamacharya insegnarono un nuovo sistema di asanas (che incorporava sistemi di esercizio oltre al tradizionale hatha yoga). Tra gli allievi di Krishnamacharya c’erano influenti insegnanti di yoga indiani come Pattabhi Jois, fondatore dell’Ashtanga vinyasa yoga, e B.K.S. Iyengar, fondatore dell’Iyengar yoga. Insieme hanno descritto centinaia di altre asana, hanno ravvivato la popolarità dello yoga e l’hanno portato nel mondo occidentale. Molte altre asanas sono state ideate dopo il libro di Iyengar del 1966 Light on Yoga che descriveva circa 200 asanas. Altre centinaia sono state illustrate da Dharma Mittra.
Bhujangas…
Background: Le caratteristiche dei praticanti di yoga e i fattori che motivano le persone a praticare yoga sono stati studiati negli Stati Uniti e in Australia. Questo studio mirava a determinare le caratteristiche degli utenti dello yoga in India, i fattori che li motivano a praticare lo yoga e le tecniche di yoga scelte.
Materiali e metodi: Lo studio era un’indagine trasversale una tantum basata su un campionamento di convenienza. I criteri di inclusione erano (a) un minimo di 1 settimana di esperienza di yoga e (b) almeno 10 anni di età. 14.250 persone hanno ricevuto il sondaggio. Dopo aver escluso coloro che non hanno soddisfatto i criteri di inclusione o hanno compilato il sondaggio in modo incompleto o errato, 5.157 intervistati sono stati inclusi nello studio.
Conclusioni: In India, un praticante di yoga aveva più probabilità di essere maschio, tra i 21 e i 44 anni, con un’istruzione superiore e uno studente. Le ragioni per praticare lo yoga e la tecnica yoga scelta differivano significativamente con l’età.
Lo yoga ha molteplici e diversi benefici (1). Il 21 giugno è stato dichiarato Giornata Internazionale dello Yoga dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, a seguito di una risoluzione del governo dell’India (2). Questa dichiarazione era basata sull’approccio olistico alla salute e al benessere attraverso lo yoga. Quindi, la dichiarazione mirava a diffondere informazioni sui benefici generali dello yoga, per la salute (2).
2.100 asana: il completo…
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Come studente principiante di yoga, potresti sentirti sopraffatto dall’enorme numero di posizioni e dai loro strani nomi. Rilassati: la tua pratica dello yoga è un’attività che dura tutta la vita e ti dà tutto il tempo per imparare decine di posizioni.
Man mano che progredisci, puoi assumere posizioni più impegnative, ma è una buona idea mantenere le cose semplici quando sei all’inizio. Le posizioni di base qui descritte sono abbastanza valide da tenervi occupati per molto tempo.
I principianti spesso si piegano troppo in avanti in questa postura, rendendola più simile a un plank. Invece, ricordatevi di mantenere il vostro peso principalmente nelle gambe e di portare i fianchi in alto, con i talloni che si allungano verso il pavimento (non devono toccare il pavimento). Piegate un po’ le ginocchia per facilitare il movimento se avete i tendini del ginocchio tesi. Mantenete i piedi paralleli.
Posizioni yoga tradizionali
Come principiante dello yoga, potresti sentirti sopraffatto dal numero di posizioni e dai loro nomi strani. Rilassati- Ecco i passi che possono aiutarti a costruire i processi ‘lenti e graduali’ dello yoga, poi stenditi sul tappetino da yoga per il miglior allenamento yoga per principianti.
Più si pratica lo yoga, più si sta costruendo la consapevolezza nel vostro corpo, La cosa più grande da fare come un principiante è quello di iniziare e poi rimanere coerente con la vostra pratica, ricordate che la pratica fa progressi.
Man mano che progredisci, puoi assumere pose più impegnative, ma è una buona idea mantenere le cose semplici quando sei all’inizio. Perciò inizia con pose yoga facili e poi spostati in pose più impegnative.
Questa posizione yoga più semplice insegna a stare in piedi con maestosa fermezza come una montagna. La parola ‘Tada’ significa montagna, ecco da dove viene il nome. Mountain Pose è la base per tutte le posizioni in piedi; coinvolge i principali gruppi di muscoli e migliora l’attenzione e la concentrazione. La posizione della montagna può sembrare “semplicemente in piedi”, ma c’è molto da fare.