Suffumigi con bicarbonato controindicazioni
bicarbonato di sodio controindicazioni
L’iniezione del bicarbonato di sodio, USP è una soluzione sterile, non pirogenica, ipertonica del bicarbonato di sodio (NaHCO3) in acqua per l’iniezione per l’amministrazione dalla via endovenosa come ricostituente dell’elettrolito ed alkalizer sistemico.
La soluzione è offerta in una concentrazione dell’8,4% con un pH di 7,8 (da 7,0 a 8,5). L’anidride carbonica o l’azoto possono essere usati per regolare il pH. Vedere la tabella nella sezione COME FORNITO per il contenuto e le caratteristiche.
La soluzione non contiene batteriostatici, agenti antimicrobici o tamponi aggiunti ed è destinata esclusivamente all’uso come iniezione monodose. Quando sono necessarie dosi più piccole, la porzione non utilizzata deve essere eliminata con l’intera unità.
Il bicarbonato di sodio in acqua si dissocia per fornire ioni sodio (Na+) e bicarbonato (HCO3¯ ). Il sodio (Na+) è il principale catione del fluido extracellulare e gioca un ruolo importante nella terapia dei disturbi di fluidi ed elettroliti. Il bicarbonato (HCO3¯ ) è un normale costituente dei fluidi corporei e il livello plasmatico normale varia da 24 a 31 mEq/litro. La concentrazione plasmatica è regolata dal rene attraverso l’acidificazione delle urine quando c’è un deficit o l’alcalinizzazione delle urine quando c’è un eccesso. L’anione bicarbonato è considerato “labile” poiché ad una concentrazione adeguata di ione idrogeno (H+) può essere convertito in acido carbonico (H2CO3) e quindi nella sua forma volatile, l’anidride carbonica (CO2) escreta dai polmoni. Normalmente un rapporto di 1:20 (acido carbonico; bicarbonato) è presente nel fluido extracellulare. In un adulto sano con funzione renale normale, praticamente tutto lo ione bicarbonato filtrato a livello glomerulare viene riassorbito; meno dell’1% viene escreto nelle urine.
dosaggio del bicarbonato di sodio
Il bicarbonato di sodio è un farmaco utilizzato nella gestione e nel trattamento di molteplici patologie. È un composto chimico generale per classificazione. Questa attività delinea e rivede le indicazioni, l’azione e le controindicazioni del bicarbonato di sodio come agente prezioso nel trattamento, nella gestione e nella terapia dell’acidosi lattica, del prolungamento del QRS e di altri disturbi, quando applicabile. Questa attività evidenzierà il meccanismo d’azione, il profilo degli eventi avversi e altri fattori chiave, come il dosaggio, le tossicità, le controindicazioni e le interazioni pertinenti per i membri del team sanitario nella gestione di diverse condizioni.
Il bicarbonato di sodio è un composto chimico formato da sodio (Na+) e bicarbonato (HCO3-), le cui indicazioni sono molte. Le indicazioni approvate dalla FDA comprendono: In caso di aritmie e instabilità cardiovascolare, il bicarbonato di sodio può essere somministrato agli adulti con infusioni IV da 4 a 8 ore. Ogni dose dovrebbe essere monitorata e pianificata in un protocollo standard per aiutare a valutare il grado di risposta atteso e previsto per capire la necessità di avanzare ulteriori infusioni o sospendere la somministrazione, dati i suoi effetti di sovraccarico di liquidi. Acidosi metabolica, relativa a:Indicazioni non approvate dalla FDA: Il bicarbonato di sodio nebulizzato è un’opzione eccellente per trattare le lesioni chimiche derivanti dal gas cloro, specialmente all’interno della mucosa polmonare. La convinzione è che il gas inalato si neutralizza quando reagisce con acqua e bicarbonato all’interno del sistema respiratorio.[6]
meccanismo d’azione del bicarbonato di sodio
Il bicarbonato di sodio per via endovenosa, noto anche come idrogenocarbonato di sodio, è un farmaco utilizzato principalmente per trattare una grave acidosi metabolica.[2] A questo scopo viene generalmente utilizzato solo quando il pH è inferiore a 7. 1 e quando la causa sottostante è la diarrea, il vomito o i reni.[3] Altri usi includono il potassio alto nel sangue, l’overdose di antidepressivi triciclici e la tossicità della cocaina, nonché una serie di altri avvelenamenti.[2][4][5] Viene somministrato tramite iniezione in vena. [3]
Gli effetti collaterali possono includere potassio basso nel sangue, sodio alto nel sangue e gonfiore.[2][5] Non è raccomandato in persone con calcio basso nel sangue.[6] Il bicarbonato di sodio fa parte della famiglia di farmaci alcalinizzanti.[6] Funziona aumentando il bicarbonato nel sangue, che tampona l’eccesso di ioni idrogeno e aumenta il pH del sangue.[6]
La produzione commerciale di bicarbonato di sodio è iniziata tra il 1791 e il 1823.[7] L’uso medico per via endovenosa è iniziato intorno al 1950.[5] È sulla lista dei farmaci essenziali dell’Organizzazione mondiale della sanità.[8] Il bicarbonato di sodio è disponibile come farmaco generico.[6]