Shank prakshalana
Laghu shankha prakshalana
The water ingested therefore is not absorbed by osmosis as is normally the case with fresh water, but is allowed to pass through the digestive system and has the effect of cleansing and sanitizing the mucus-encrusted waste and debris that are expelled at the end of the complete passage.
From Sanskrit, shank means “shell” and Shalan means “to wash.” The translation brings us back to the symbolism of the shell, which represents our intestines. In this case, Shanka represents the entire alimentary tract, from the mouth to the anus.
Standing, feet open about 4 inches, raise arms up at the sides of the head. Interlace the fingers palms toward the sky. Lifting the heels and stretching the whole body inhale stretching upward.
Standing, feet open as the pelvis, place the fist of your right hand behind your back and the palm of your left hand on your right shoulder, inhale and exhale make a full twist to the right of the torso, looking at the left heel, do not lift your feet! Hold the position for a few seconds then return to center while inhaling.
Shankha prakshalana pdf
La parola Shankhaprakshalana deriva da due parole. Shankha significa “strombo” e prakshalana significa lavare completamente. La parola shankha è usata per rappresentare l’intero canale alimentare dalla bocca all’ano. Questa pratica è anche conosciuta come “varisar dhouti”. Questa pratica è anche una parte del kaya kalpa, che è una tecnica ayurvedica per la purificazione fisica e la trasformazione, kaya significa corpo e kalpa significa trasformazione. Shankhaprakshalana è il processo per pulire il tratto intestinale rimuovendo le impurità con acqua salata.
Luogo per praticare: Il posto migliore per praticare Shankhapkshalana è un giardino o un’area aperta dove c’è aria fresca. Assicurati che i servizi igienici adeguati siano vicini. La pratica è migliore con un gruppo di persone che praticano insieme. L’atmosfera dovrebbe essere rilassata per assicurarsi che ci siano movimenti liberi della ciotola.
Procedura: Iniziare il processo la mattina presto alle 6-7 del mattino. Inizialmente bere 2 bicchieri del preparato d’acqua il più rapidamente possibile, in posizione seduta. Eseguire le seguenti 6 asanas dinamicamente 6 volte ciascuna, in tutto 36 asanas in un round, praticare 2 round nell’ordine corretto come spiegato di seguito :
Pericolo shank prakshalana
Shank Prakshalana (o Gesto della Conchiglia) è un’antica tecnica di purificazione e ringiovanimento, ottenuta eseguendo un accurato lavaggio dell’intero canale alimentare. Con il passare del tempo, i residui dei prodotti di scarto provenienti dal cibo si accumulano nell’intestino, depositandosi nelle piccole pieghe. Quando questo accade possono verificarsi infiammazioni, e il buon funzionamento del sistema immunitario viene inibito e il metabolismo rallentato.
Si noti che questa pratica richiede l’ingestione di una buona quantità di sale, quindi chi ha problemi di ipertensione e chi ha patologie legate all’intestino (come l’ulcera) dovrebbe evitarla.
La sera prima della pratica, si dovrebbe fare un pasto leggero con niente che possa creare stitichezza (niente riso, pane, formaggio, carne, pesce) e preferire cibi che contengono molta acqua (zuppe, frutta, verdura). Si dovrebbe mangiare non più tardi delle 19:00 per facilitare la digestione.
Questa pratica dovrebbe essere fatta a stomaco completamente vuoto. Preparare circa 1,5 litri di acqua tiepida (dovrebbe essere intorno ai 37-40°), e aggiungervi un cucchiaio raso di sale integrale o dell’Himalaya (la concentrazione dovrebbe essere circa 9-10g/lt). Il sale viene aggiunto in modo che il corpo non assorba l’acqua.
Esercizi shank prakshalana
Questa è un’antica tecnica yogica di pulizia dell’intero tratto gastro-intestinale con l’aiuto di acqua calda salata in combinazione con la pratica delle asanas. Dà un effetto a lungo termine di guarigione del sistema digestivo e del corpo in generale senza perdere i batteri benefici, che sono importanti per un buon assorbimento del cibo.
Si consiglia di eseguire questa pratica (soprattutto per la prima volta, senza esperienza) sotto la guida di uno specialista esperto. E anche se la descrizione dello Shank Prakshalana Kriya è data nei testi sacri di yoga, e anche si può trovare su Internet – tutte le sfumature della conduzione di questa pratica sono ancora trasferite, come nei tempi antichi, per via orale, e solo agli studenti degni.
Durante lo Shank Prakshalana l’intestino viene completamente lavato, i muscoli lisci vengono stimolati, gli organi interni vengono massaggiati, il flusso di sangue ai sistemi vitali viene aumentato, il lavoro del fegato viene stimolato.
Nel centro “Kerala” lo Shank Prakshalana Kriya è tenuto dall’insegnante di yoga e terapista Samjith. Ha molti anni di esperienza nella conduzione del Prakshalana Kriya e aiuterà coloro che vorranno passare attraverso questo pur