Sanscrito significato
definire in hindi
(in alto) Un manoscritto illustrato in sanscrito del 19° secolo della Bhagavad Gita,[1] composto circa 400 a.C. – 200 a.C.[2][3] (in basso) Il timbro del 175° anniversario del terzo più vecchio college sanscrito, il Sanskrit College di Calcutta. Il più antico è il Benares Sanskrit College, fondato nel 1791.Pronuncia[ˈsɐ̃skr̩tɐm]RegioneAsia meridionale (antica e medievale), parti del sud-est asiatico (medievale)Erac. 1500 – 600 a.C. (sanscrito vedico);[4] 700 a.C. – 1350 a.C. (sanscrito classico)[5]RinascitaNon si conoscono parlanti nativi del sanscrito.[6][7][8][9][10][11]Famiglia linguistica indoeuropea
Sistema di scritturaTrasmesso originariamente oralmente. Non attestato in scrittura fino al 1 ° secolo aC, quando è stato scritto nella scrittura Brahmi, e più tardi in varie scritture brahmiche.[a][12][13]Status ufficialeLingua ufficiale in India una delle 22 lingue Eighth Schedule per i quali la Costituzione incarica lo sviluppo.Recognised minoritylanguage in Sud Africa [14]
(Lingua protetta dalla Costituzione, capitolo 1 (6) (5) (b) (¡¡)Codici della linguaISO 639-1saISO 639-2sanISO 639-3sanGlottologsans1269Questo articolo contiene simboli fonetici IPA. Senza un adeguato supporto di rendering, potresti vedere punti interrogativi, caselle o altri simboli al posto dei caratteri Unicode. Per una guida introduttiva sui simboli IPA, vedi Help:IPA.
definizione afrikaans
Abbiamo imparato alcune parole interrogative come kaha (कः), ke (के), kaa (का), kaaha (काः), kim (किम्), kaani (कानि) nella lezione precedente. Kaha (कः) significa ‘chi’ in forma maschile e kaa (का) significa ‘chi’ in forma femminile. saha kaha? (सः कः)? significa ‘chi è?’ e saa kaa? (सा का)? significa “chi è lei?”.
La parola kadaa (कदा) è un’altra parola interrogativa che significa ‘quando’. Usiamo questa parola kadaa (कदा) in una semplice frase. Diciamo che vorresti chiedere ‘quando se ne va? Questo sarebbe in sanscrito saha kadaa gachchati? (सः कदा गच्छति)?
Abbiamo imparato in un’altra lezione come dire l’ora in sanscrito. Alla domanda “quando va?”, diciamo, la tua risposta sarebbe “va alle 7”. Questo sarebbe in sanscrito saha saptavaadane gachchati (सः सप्तवादने गच्छति).
Anche Kati (कति) è una parola interrogativa, che significa ‘quanto’. Quanti soldi hai?’ può essere chiesto usando le parole sanscrite, ‘bhavatha sameepe kati roopyakaani santi? (भवतः समीपे कति रूप्यकाणि सन्ति?). Qui la parola bhavataha (भवतः) significa ‘tuo’ in forma maschile. La parola sameepe (समीपे) da sola significherebbe ‘vicino’. La parola roopyakaani (रूप्यकाणि) significa ‘denaro’. E la parola santi (सन्ति) è la forma plurale di asti (अस्ति).
lingua sanscrita-indiana
(in alto) Un manoscritto illustrato in sanscrito del 19° secolo della Bhagavad Gita,[1] composto tra il 400 a.C. e il 200 a.C.[2][3] (in basso) Il timbro del 175° anniversario del terzo più vecchio college sanscrito, il Sanskrit College di Calcutta. Il più antico è il Benares Sanskrit College, fondato nel 1791.Pronuncia[ˈsɐ̃skr̩tɐm]RegioneAsia meridionale (antica e medievale), parti del sud-est asiatico (medievale)Erac. 1500 – 600 a.C. (sanscrito vedico);[4] 700 a.C. – 1350 a.C. (sanscrito classico)[5]RinascitaNon si conoscono parlanti nativi del sanscrito.[6][7][8][9][10][11]Famiglia linguistica indoeuropea
Sistema di scritturaTrasmesso originariamente oralmente. Non attestato in scrittura fino al 1 ° secolo aC, quando è stato scritto nella scrittura Brahmi, e più tardi in varie scritture brahmiche.[a][12][13]Status ufficialeLingua ufficiale in India una delle 22 lingue Eighth Schedule per i quali la Costituzione incarica lo sviluppo.Recognised minoritylanguage in Sud Africa [14]
(Lingua protetta dalla Costituzione, capitolo 1 (6) (5) (b) (¡¡)Codici della linguaISO 639-1saISO 639-2sanISO 639-3sanGlottologsans1269Questo articolo contiene simboli fonetici IPA. Senza un adeguato supporto di rendering, potresti vedere punti interrogativi, caselle o altri simboli al posto dei caratteri Unicode. Per una guida introduttiva sui simboli IPA, vedi Help:IPA.
definizione tamil
È stato detto che imparare una nuova lingua è come un viaggio spirituale in cui scopriamo un’altra cultura. Studiare l’antica lingua indiana del sanscrito ha un ulteriore vantaggio: può aiutarti ad andare più in profondità nella tua pratica yoga per rivelare una maggiore comprensione delle posizioni che stai perfezionando.
Se hai appena iniziato a prendere lezioni di yoga o sei già uno yogi esperto, c’è molto da scoprire su questa lingua mistica. Qui, abbiamo suddiviso 40 parole comuni in sanscrito e i loro significati, in modo che tu possa ampliare la tua mente e prendere confidenza con il tuo tappetino.
Rina Deshpande è un’insegnante, scrittrice e ricercatrice di yoga e pratiche di mindfulness. Cresciuta con la filosofia yoga indiana, ha riscoperto il suo profondo valore come insegnante della scuola pubblica di New York. Per più di 15 anni, ha praticato e condiviso i benefici dello yoga in tutto il mondo. Dopo aver studiato yoga e mindfulness come autoregolazione alla Harvard Graduate School of Education, progetta curriculum per la ricerca scientifica e l’educazione K-12. È l’autrice di Jars of Space, un libro di poesia yogica scritta a mano e illustrata. Per saperne di più: @rinathepoet o rinadeshpande.com.