Castello di andraz
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Il Castello di Andraz [‘ciastél’ in dialetto di Fodom] è uno splendido maniero tirolese situato nella frazione di Castello (Comune di Livinallongo del Col di Lana); il Castello di Andraz è considerato l’emblema di tutta la valle di Livinallongo (la Valle di Fodom). Sede di molti uomini di potere nel corso dei secoli, ha raggiunto l’apice del suo splendore sotto la guida dei principi-vescovi di Bressanone come uno dei maggiori punti strategici per il controllo dei commerci e delle vie di comunicazione: da Bressanone attraverso il Passo delle Erbe, la Val Badia e la Valparola era facile raggiungere l’alto Agordino, Belluno e infine Venezia. Il castello era in contatto con le frazioni di Rocca Pietore, Laste, Avoscan e Alleghe attraverso l’uso di segnali di fuoco. Il Castello di Andraz è stato il baluardo contro l’aspirazione all’espansione della Repubblica di Venezia; le Dolomiti erano un luogo di un certo interesse per la loro ricchezza di legname e miniere.
Il Museo del Castello di Andraz si trova all’interno dell’antico maniero che domina la Valle di Fodom; l’edificio, che è stato per secoli sottoposto al controllo amministrativo del Principe Vescovo di Bressanone, è stato sottoposto a notevoli lavori di restauro, ristrutturazione e consolidamento nel periodo tra il 1986 e il 2002, oltre che ad estesi scavi archeologici (che hanno permesso di riscoprire l’antico forno fusorio del Castello, importante testimonianza del periodo minerario e del commercio del ferro lungo la leggendaria “Strada de la Vena”, cioè la “Via del Ferro”). Il meticoloso restauro dell’edificio ha permesso di riparare parzialmente i danni derivati da secoli di erosione da parte degli agenti atmosferici e dai massicci bombardamenti della Grande Guerra, facendo sempre molta attenzione all’uso dei materiali originali recuperati dalle macerie ma distinguendo le parti restaurate da quelle originali). Nelle intenzioni dei Comuni che hanno promosso i lavori di restauro, il Castello di Andraz è diventato una testimonianza fondamentale per la comprensione delle dinamiche di potere e di scambio legate alla storia dell’alto Agordino e del Tirolo, con particolari riferimenti alle vicende legate al processo di estrazione e trasporto del ferro dalle miniere del monte Fursil ai forni fusori della Valparola in Val Badia.
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La sua architettura bizzarra lo ha reso un simbolo di questa valle ladina (Livinallongo in italiano, Fodom è il nome ladino), una destinazione popolare per gli sciatori in inverno e gli escursionisti in estate, data la sua posizione centrale vicino a molti gruppi montuosi delle Dolomiti.
Si pensa che il castello di Andraz risalga all’XI secolo. Costruito al confine tra il Patriarcato di Aquileia e la Diocesi di Bressanone, si trovava in una posizione strategica per controllare le vie di commercio e di comunicazione tra la zona conosciuta oggi come Agordino (provincia di Belluno in Veneto, compresa nel bacino del torrente Cordevole) e la Val Pusteria dell’Alto Adige.
Il castello fu affidato a famiglie feudatarie dei principi vescovi di Bressanone fino al 1416 quando passò sotto il diretto controllo dei vescovi. Divenne poi sede di piccole guarnigioni militari comandate da un capitano. Il castello di Andraz serviva soprattutto a proteggere gli interessi economici dei vescovi contro la potente Repubblica di Venezia, che cercava di espandersi nell’entroterra in quanto la zona era ricca di risorse naturali, soprattutto legno e ferro, necessari alla fiorente industria navale della Serenissima.
castello di andraz
Il Castello di Andraz è l’emblema più famoso della Valle di Fodom; costruito intorno all’anno 1000, il Castello di Andraz è stato il centro amministrativo della valle di Arabba e un punto strategico per il controllo delle rotte commerciali della zona. Dopo i grandi lavori di restauro degli ultimi anni, il Castello di Andraz ospita un interessante Museo aperto a tutti. Il Museo del Castello di Andraz è un interessante spazio espositivo dedicato al grande passato della valle che mira alla tutela delle tradizioni locali; il Museo offre un servizio di audioguida e riduzioni per gli ospiti disabili e gli ospiti sotto i 16 anni.
La sua struttura architettonica, a causa della forma rocciosa, è stata oggetto di molti restauri negli anni passati. Dal 1986 al 2002 i lavori più importanti che permettono ora ai visitatori di visitare l’interno del castello attraverso un facile e comodo percorso pedonale All’interno del Museo del Castello di Andraz, un’esposizione con molte testimonianze degli eventi storici che hanno afflitto il castello e la zona circostante durante i secoli. Il suo scopo è quello di mantenere vive le tradizioni locali. C’è la possibilità di organizzare visite guidate o di richiedere audioguide. Riduzioni speciali per bambini o persone disabili.
fiera di scarborough con il maestro michele uliana.
La materia prima subì una prima lavorazione nelle valli vicine. La qualità del ferro era eccellente e veniva utilizzato per la fabbricazione di spade pregiate, che venivano esportate in tutta Europa.
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